Il termine pegging indica quella pratica nella quale la donna usando uno strap-on penetra analmente un maschio sottomesso. Il sedere del maschio è sinonimo di orgoglio e per una donna violarlo comporta un’atto di forte dominazione oltre che di eccitazione il tutto completato anche dall’inversione dei ruoli. Perchè questo tipo di rapporto risulti appagante per entrambi, occorre preventivamente lubrificare abbondantemente il dildo e la zona anale con un prodotto appropriato e farmocologicamente testato, dopodiché la penetrazione può avvenire con una lenta e progressiva penetrazione. La stimolazione delle parti interne della prostata, può infine offrire all’uomo un intenso orgasmo anale. Per alcune tradizioni orientali quest’atto è da considerarsi portatore di fortuna per la donna, più è consistente il piacere dato dall’atto di sottomissione dell’uomo , tanto maggiore sarà questa ipotetica fortuna. Proprio in considerazione dell’associazione al sesso anale , alcuni maschi molti dei quali eterosessuali traggono piacere dall’infrazione del tabù e dalla trasgressività insita nel pegging. Alcune donne trovano eccitante avere un pene simulato, e di rispetto alcuni uomini l’esperienza umiliante della penetrazione.